Michelangelo
DIPARTIMENTO MICHELANGELO- DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
Docente responsabile : Prof. Giuseppe Cassalia contatti: giuseppe.cassalia@istruzione.it
Il prof. Giuseppe Cassalia ha conseguito la laurea in Storia e Conservazione dei Beni Architettonici ed Ambientali, presso la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria. Trasferitosi a Trieste nel 2002 ha collaborato alla stesura dell’Atlante dei Beni Culturali del Comune di Trieste e nel 2004 ricopre l’incarico di supplenza di Discipline Geometriche al Liceo Artistico “E. e U. Nordio”. Dal 2005 al 2015 ha insegnato Tecnologia e Arte Immagine nella scuola secondaria di primo grado e nel 2012 risulta vincitore al concorso ordinario per l’insegnamento di Disegno e Storia dell’Arte nelle scuole secondarie di secondo grado (A017). Immesso in ruolo al Galilei dal 2015 insegna Disegno e Storia dell’Arte.
Mission del Dipartimento
Il Dipartimento Michelangelo è composto dai docenti di Disegno e storia dell’arte – classe A025.L’insegnamento intende fornire allo studente gli strumenti metodologici per una comprensione approfondita della realtà storico-artistica, con riferimenti, ove possibile, anche alla storia e alla cultura del luogo, affinché i problemi e i quesiti che sorgono dal passato possano essere affrontati con atteggiamento critico, creativo e progettuale. Allo stesso tempo questi spunti tratti dal passato, là dove la connessione apparirà lecita e compatibile, potranno essere attualizzati grazie al confronto con argomenti tratti dalla contemporaneità.
Il linguaggio grafico e geometrico viene acquisito non solo come strumento di indagine delle forme, dello spazio e dell’ambiente fisico, ma l’utilizzo delle tecniche proprie del disegno e la conoscenza dei metodi della geometria descrittiva sono anche finalizzati alla comprensione, allo studio ed all’analisi delle opere fondamentali della storia dell’arte e dell’architettura.
A completamento dei cinque anni di corso le principali competenze acquisite dallo studente sono: essere in grado di leggere gli elementi peculiari del linguaggio architettonico e figurativo nelle sue componenti costitutive e stilistiche, utilizzando una terminologia e una sintassi descrittiva appropriata; acquisire la capacità di interpretare e collocare nel tempo le opere, rapportandole al contesto sociale, culturale ed economico che le ha prodotte, riconoscendone materiali, tecniche, valori simbolici e funzioni ed essere in grado di usare linguaggi specifici e di riconoscere gli elementi formali ed i rapporti con intenzioni e significati, utilizzando come strumenti di analisi la lettura formale e iconografica.