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Erasmo


DIPARTIMENTO ERASMO-  LINGUE L2/L3

Docente responsabile : Prof.ssa Laura Caselli

Laura Caselli presta servizio al Liceo Galilei dal 2009 dopo aver conseguito la laurea in Lingue e Letterature straniere moderne e contemporanee (inglese e tedesco) nel 1993 e dopo aver  lavorato  per diversi anni come addetta all'Ufficio commerciale estero di una casa editrice locale.

Ha seguito diversi corsi di formazione specializzandosi nelle tematiche dell'inclusione in relazione a disturbi specifici dell'apprendimento e bisogni educativi speciali, ed opera come docente nel settore  dell'istruzione domiciliare e della scuola in ospedale. Dopo il conseguimento del Master di primo livello in“organizzazione e gestione delle istituzioni scolastiche in contesti multiculturali” nel 2018, è promotrice di iniziative rivolte all'integrazione interculturale e al sostegno all'apprendimento dell'italiano come lingua straniera. Cura la formazione di studenti e  docenti  per il conseguimento della certificazioni linguistiche CEFR e  nell’ ambito  della metodologia CLIL, sia a livello d’istituto che in corsi di formazione universitari a livello regionale.

 

Mission del Dipartimento

Il Dipartimento Erasmo è il cuore e lo snodo nevralgico della didattica delle Lingue Straniere al Liceo Galilei  e si propone  come centro propulsore di spinte innovative a livello metodologico per l’intero istituto. Il dipartimento sottende a una migliore e più organica gestione del processo educativo per l’apprendimento delle Lingue Straniere, promuovendo una sempre maggiore integrazione nell’attività dei suoi docenti e favorendo la didattica orientativa delle disciplina fondandola su livelli organizzatii e metodologici complessi, sia interne all’istituto che nazionali ed internazionali. Sul piano operativo il Dipartimento Erasmo  si propone di fornire omogeneità qualitativa all’insegnamento di tutte le Lingue Straniere insegnate attraverso la condivisione e il monitoraggio dei processi, tempestive analisi delle situazioni e  azioni di valutazione funzionali all’innalzamento del successo formativo.

La responsabilità primaria di tutti i suoi docenti membri è quella di presidiare gli inevitabili nessi critici del management didattico dell’insegnamento di L2 evitando l’indeterminatezza causale per fornire chiarezza tra i mezzi ed i fini dell’insegnamento e per aumentare la capacità di elaborare interventi più corrispondenti ai disegni e alle strategie intenzionali e ai bisogni formativi degli allievi. 

Struttura organizzativa

Nel suo compito di valorizzare il Piano di studi curriculare e ottimizzare la programmazione anche a livello trasversale, il dipartimento di L2 si propone  come una learning organization, una sorta di laboratorio avanzato di progettazione didattica o una comunità di pratica che attua la necessaria mediazione tra disciplina-ricerca e disciplina-insegnamento,  esercitando sollecitazioni non solo sulle conoscenze disciplinari, ma anche sui processi di trasmissione dei contenuti e, quel che più conta, su quelli di attivazione delle competenze.

Allo scopo di elaborare in chiave sistemica le scelte culturali e metodologiche dell’insegnamento dell’inglese - e delle altre lingue - attraverso il PLE- i docenti del Dipartimento dedicano particolare attenzione alla progettazione di strumenti condivisi per la didattica, allo sviluppo della ricerca metodologica, alla consulenza e al supporto nei confronti dei docenti di altri dipartimenti , ma soprattutto puntano ad una facilitazione di processo per l’ innalzamento della qualità della progettazione formativa e dell’efficacia dell’ insegnamento/apprendimento.

 Scelte operative strategiche

La metodologia di lavoro del Dipartimento Erasmo, ampiamente condivisa da tutti i docenti, è quella della ricerca-azione, ovvero lo studio sistematico dei contesti operativi e la valutazione delle scelte didattiche per cambiare e migliorare la prassi educativa, sia attraverso azioni pratiche sia attraverso riflessioni sugli effetti di tali azioni. L’oggetto della ricerca rimane, sempre, radicato nelle classi verso cui il dipartimento si impegna a disegnare e costruire i progetti, rilevare i fabbisogni, saggiare le risorse e le opportunità, scegliere le strategie, sperimentare sul campo ed effettuare opportune analisi disciplinari per approdare alla costruzione di unità di apprendimento e formative capitabilizzabili soprattutto riorganizzando l’insegnamento in funzione di capacità e di competenze Le scelte operative strategiche del dipartimento di L 2 sono primariamente indirizzate verso i seguenti ambiti:

  • condivisione terminologica ricorrente nel processo del management didattico e delle intese operative di base;
  • definizione dei compiti e delle modalità di comunicazione e analisi delle soluzioni organizzative ed operative , anche attraverso articolazioni funzionali dello stesso dipartimento;
  • ristrutturazione delle finalità generali dell’insegnamento della materia, dei suoi obiettivi specifici, dei nuclei fondanti della disciplina e degli standard in base alle competenze, con particolare riferimento alle competenze pragmatiche e funzionali;
  • progettazione per competenze, abilità e assi culturali richiamando il contesto d'azione, i contenuti, gli strumenti ecc.;
  • progettazione di moduli comuni per competenze, identificandone e codificandone le unità formative più significative;
  • progettazione didattica di prove comuni e di possibili percorsi di certificazione alla fine del I e del II biennio ;
  • creazione di rubrics di valutazione delle competenze ;
  • verifica della trasparenza e della applicabilità dei descrittori di valutazione;
  • creazione di strumenti per l' osservazione e la valutazione del processo di apprendimento;
  • azioni di studio e consulenza su incarico del Collegio Docenti;
  • azioni di supporto e monitoraggio sui progetti interdipartimentali d’Istituto, in particolare in riferimento al CLIL.

Tale strategia è implementata nell’ottica delle linee strategiche dell’impianto complessivo del Piano Triennale dell'Offerta Formativa contribuendo a delineare   il mandato identitario della scuola e a rilanciare  il suo ruolo di eccellenza sul territorio.

 

 

 

ERASMO 2019_22.pdf